L’Isola di Wight, dopo aver ispirato una canzone che ha fatto storia ed essere conosciutissima per il suo nome ha appena ospitato il: “Wight Air Extreme Show”.
08-09-2007All News
Per poi vedere in azione anche i campionati del mondo di freesbie, le gare acquatiche di dragon-boat, motoscafi leggerissimi con potentissimi motori, pronti a sfrecciare velocissimamente sull’acqua.
Lo show a fornito anche spettacolari esibizioni da parte dell’ Air Force Inglese, l’equivalente dell’aeronautica Italiana, con show di paracadutismo e con caccia a mostrare esibizioni aeree incredibili ed emozionanti.
Ad affiancarsi all’ormai già grande programma anche l’ultima tappa dell’ Euro-Cup, con un montepremi di 20.000 Euro, che ha richiamato alcuni degli specialisti più in forma del momento.
Favorito numero uno l’australiano Steve Allen, che durante tutta la stagione ha fatto man bassa degli eventi, riuscendo a conquistare tutte le prove disputate. Presenti anche Gonzalo Costa Hoevel e Jesper Vesterstrom, sempre nei top 3 in qualsiasi evento Formula.
A completare la lotta al vertice i due polacchi Michael Polanowski e Hubert Morcinski.
A rappresentare l’Italia, solo Alberto Menegatti già riuscito nelle precedenti regate ad ottenere pregevoli risultati.
DAY 1
Al via dell’evento, come primo giorno il vento stenta ad entrare, fino alle 16.00 quando le condizioni sembrano migliorare, gli atleti vengono quindi chiamati in acqua ma il vento diventa ancora una volta troppo instabile, con raffiche sugli 8 nodi, ma buchi di vento molto marcati attorno ai 4 nodi, in condizioni spesso non plananti.
I regatanti vengono cosi’ trattenuti in acqua per circa 40 minuti, fino a quando si arriva alla decisione di rimandare tutto al giorno successivo.
DAY 2
La giornata si presenta più fresca con temperture più basse e le nuvole sono a farla da padrone, con il vento ancora una volta a stentare nell’intensità.
Dopo una giornata spesa dagli atleti a giocare ai giochi Ea Sport, quale sponsor dell’evento e avente uno stand con varie Console XBox, Playstation ha intrattentuto la maggior parte dei regatanti con sfide di calcio su uno schermo ultrasottile di 50 pollici...
Ancora una volta verso sera tardi il vento fa nuovamente il suo ingresso, questa volta è vento da terrà rafficato che manda verso le 17.30 del pomeriggio i regatanti ad un paio di chilometri dalla costa per effettuare le regate. Il vento anche se un pò discontiuno e rafficato presenta ottime condizioni per effettuare la gara, portando così a definirsi le prime 3 prove dell’evento.
A prendere il comando è Steve Allen, con 2 prime posizioni ed un terzo posto, seguito da Jesper Vesterstrom con sole soconde posizioni e dall’Argentino, due terze posizioni ed un primo posto.
Quartro momentaneo Michael Polanowski con Alberto Menegatti 7 un pò attardato.
DAY 3
Il vento dopo aver fatto la sua comparsa il giorno precedente stenta ad entrare, lasciando i vari regatanti ad aspettare tutta la giornata senza nessuna possibilità di entrare in acqua.
DAY 4
Il vento non si presenta ancora una volta, con una tendenza durante tutta la giornata al Off-Shore, Alberto Menegatti allora, dopo quasi tutta la giornata ad aspettare, costretto dai risultati non troppo brillanti entra in acqua per controllare le condizioni, notando che distanti dalla spiaggia il vento soffia con un intensità sicuramente superiore ai 10 nodi, vento sufficiente per inziare la gara.
La gara cosi’ inizia ancora una volta con la prima prova a partire verso le 18.00 di sera, a prendere il comando questa volta è il danese Jesper, seguito da Allen e Gonzalo.
La seconda prova invece è nuovamente appannaggio di Allen, che all’ultima stramnbata riesce a passare il danese e riprendere il comando, con Gonzalo nuovamente terzo. Avendo cosi’ le prime 3 posizioni in una manciata di punti, con Allen al comando seguito ad 1 punto dal danese e a 3 da Gonzalo Costa Hoevel.
Appena a ridosso del podio la lotta per il 4 posto si fà anche questa serrata, con Alberto Menegatti a prendere in entrambe le prove di giornata la 4 posizione seguito dai due polacchi, Hubert Morcinski e Michael Polanowski, lasciando Polanowski con un vantaggio di 1 punto su Menegatti a sua volta con 2 punti su Morcinski.
Causa l’ora ormai tarda, attorno alle 19.45 i regatanti vengono manadati a terra, rimandando le ultime ostilità per l’ultima giornata.
DAY 5
Il vento questa volta entra deciso attorno alle 15.00 lasciando poco piu’ di un ora ai regatanti per fare le ultime regate.
I regatanti entrano in acqua ed il vento entra sempre più forte, costringendo la maggior parte dei regatanti a cambiare vela. Il vento è attorno ai 15-17 nodi, con tutti i regatanti pronti alla partenza con le loro 11,0 o 10,0. E’ solo Menegatti ad essere in acqua con la 11,9 North con vento in continuo aumentare.
2 Prove vengono portate a termine, vedendo in entrambe l’appannaggio da parte dell’argentino Gonzalo Costa Hoevel, con Alberto Menegatti a regolare la seconda posizione nella prima prova e Steve Allen la terza. Avendo invece nella secondo Morcinski al secondo posto, seguito nuovamente da Steve Allen.
L’evento si chiude così con 7 prove portate a termine, con l’argentino Gonzalo Costa Hoevel a vincere con 1 punto di vantaggio su Steve Allen secondo a pari punti con Jesper Vesterstrom in 3 posizione.
4 è Alberto Menegatti dopo una partenza falsa è andato a recuperare fino ad aver conquistato la quarta posizione all’ultimo giorno. In 5 posizione a pari punti con Alberto è Hubert Morcinski, seguito in 6 posizione da Michael Polanowski.
